le Orche

le Orche

sabato 13 aprile 2013

e a culo tutto il resto

sono arrivato a casa a pezzi. cioé, per dire: scendo dalla macchina e dico a sergio, che guidava: «ti ricordi mica qual'è il mio portone?»
quindi, questo sarà un post 'a pezzi'.
l'arbitro era gallese, cioé esattamente come nigel owens. in tutto e per tutto. e chi ha orecchie per intendere, intenda.
comunque, non ha detto a nessuno «this is rugby, not soccer», per cui vedete un po' voi…
sono arrivato a casa a pezzi mica per la partita: nel terzo tempo avevo il compito di raccogliere i soldi da chi doveva pagare. circa trecentoNeuri. a un tratto, metto la mano in tasca e i soldi non ci sono più.
MINKIA!!!!
dieci minuti di terrore, puro!!!
poi vedo raffa che regola i conti con la Lu, e – timidamente, molto timidamente, chiedo – «glub, ma quei soldi, per caso, te li ho dati io?»
«be', certo, dove vuoi che li abbia presi? non ti ricordi?»
«no…»
raffa guarda luisa e commenta:
«l'abbiamo perso…»
o, devo dire che birra, vino e grappa erano molto buone. tanto non guidavo io, come già detto…
la partita: il seregno tiene il campo molto bene, anche se le orche recco attaccano costantemente; se facessimo le statistiche come le squadre 'vere', avremmo una supremazia – di possesso e di campo –  netta. ma i lombardi in difesa sono belli tosti, e prima di arrivare alla meta di silvio ci vuole almeno metà del primo tempo. i nostri avversari sono quasi tutti neofiti del rugby, ma ben messi in campo e fisicamente a posto. molto a posto.
la determinazione dei bianco–celesti però sfocia nella meta di ale ugo allo scadere del primo tempo. due a zero e si ricomincia.
il secondo tempo vede il gioco proseguire più o meno sui binari del primo: non ci sono però nuove segnature da parte nostra, mentre il seregno accorcia le distanze, meritatamente.
ci si accorda classicamente per una terza frazione, che si chiude senza nuove mete.
insomma, una bella partita, ci siamo divertiti tutti, quasi nessuno si è fatto male (tranne bacci che ha rimediato una distorsione al ginocchio).
il caldo era intenso, abbiamo sudato parecchio, tutti: ma devo ripetermi, ci siamo divertiti.
'(…)e a culo tutto il resto(…)' (cit.)

Nessun commento:

Posta un commento